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10 Agosto 2006, Stadio Lugi Ferraris ore 20,00
http://www.sampdoria.it/index.php?option=c...d=272&Itemid=38
Tutto pronto a Marassi: sta per iniziare la presentazione ufficiale della Samp 2006/2007, cui farà seguito l'amichevole contro gli uruguaiani del Penarol. Fra pochi minuti Corrado Tedeschi introdurrà tutti i blucerchiati, uno per uno, dai dirigenti ai giocatori, come da tradizione. Negli attimi precedenti all'evento è stato proiettato sugli schermi dello stadio un video celebrativo dei 60 anni della società, la voce di Alfredo Provenzali ha raccontato il cammino della Sampdoria dal 1946 ad oggi. In mezzo, suggestive interviste ai protagonisti di oggi e di ieri: il modo migliore per iniziare una serata che si preannuncia veramente emozionante. Già molti i tifosi sugli spalti, ma il bello deve ancora venire.... -
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http://www.sampdoria.it/index.php?option=c...d=273&Itemid=38
«Siamo sempre i più belli del mondo». Esordisce così Corrado Tedeschi al suo ingresso in campo, il famoso showman genovese è al quinto gettone nella sua veste di presentatore ufficiale della Samp. Tedeschi raccoglie gli applausi e poi introduce subito il presidente Riccardo Garrone, accolto da un'ovazione del pubblico.
Queste le prime parole del numero uno societario: «Nessuno in Serie A ha una presentazione così bella come la nostra, ringrazio tutti quelli che sono qui oggi in pieno agosto, magari tornati dalla campagna o dal mare per esserci. Spero che quest'anno si riesca a fare bene, in un calcio più pulito». Garrone saluta e lascia spazio alla mente e al braccio: Beppe Marotta e Walter Novellino. Novellino: «Vi chiedo scusa per gli ultimi tre mesi, vi abbiamo fatto soffrire troppo. Abbiamo una voglia di fare bene che non ve lo immaginate neanche».
E giù un boato. Poche ma concise le parole di Marotta, in linea con il mister: «Speriamo di fare bene, le motivazioni sono grandi e la determinazione non manca. Abbiamo voglia di continuare sulla strada intrapresa cinque anni fa». Altro boato. A questo punto spazio alla passerella della rosa, grandissimo entusiasmo della Sud nell'accogliere Giulio Falcone. Poi tutti i nuovi, da Berti, ad Accardi a Terlizzi e così via.
Esce naturale l'urlo per gli storici: Palombo, il capitano Sergio Volpi e per le punte. Entra in scena Bazzani ed è delirio. Alla domanda "Come stai?" Bazza risponde così: «Tutti mi stanno facendo sentire importante, sono felice e ringrazio società e tifosi. Dire che sto bene vorrebbe dire che tra poco gioco, ma purtroppo non è così... Comunque sono sulla strada giusta». Poi Bonazzoli, accolto alla grandissima, quindi Salvatore Foti. E' il momento di Fabio Quagliarella, ma l'attesa è tutta per lui... Francesco Flachi. "Flachi-Flachi-Flachi-Flachi-gol" riempie Marassi, l'entusiasmo è alle stelle.
Il numero 10: «I nostri tifosi la spinta la danno sempre, questo è già di buon auspicio ma è sul campo che dobbiamo dimostrare ogni cosa». Chiude il presidente Garrone la carrellata di entusiasmo blucerchiato: «Ogni anno si ripete questa grandissima emozione per me, per Francesco, per Sergio e per tutti gli "anziani" della nostra rosa. Dovunque la nostra tifoseria è ben conosciuta per il suo grandissimo apporto alla causa che anche oggi fa crescere la voglia e la responsabilità di vestire una maglia gloriosa come questa. Sarà il campionato della riscossa».. -
Tranks.
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Io l'ho sentita a casa, ma l'audio faceva schifo. Non si sentiva nulla, quando parlavano o la gradinata cantava in sottofondo c'era la musica!! Ma come si fa dico io!!!! Era telenord o anche allo stadio era così? . -
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Quindi la trasmettono a Telenord . -
Tranks.
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CITAZIONE (B@dBoy @ 10/8/2006, 22:40)Quindi la trasmettono a Telenord
Telenord ha trasmesso la presentazione dalle 19 alle 20.. -
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http://www.sampdoria.it/index.php?option=c...d=287&Itemid=38
Una serata dalle emozioni forti, quella vissuta da Gennaro Delvecchio. Diventato nel giro di un mese uno dei più amati dalla tifoseria sampdoriana, il centrocampista di Barletta non nasconde l'emozione per una serata così: «Emozioni forti, sensazioni particolari - spiega a fine gara -. Una presentazione così bella, davanti a ventimila persone che cantano ininterrottamente, in uno stadio del genere... Poi dal campo è qualcosa di incredibile».
Un'altra vittoria, intanto, va in archivio: «Ma non conta - frena Delvecchio -, questo è il periodo in cui bisogna soltanto lavorare, lavorare e lavorare bene. Occorre far gruppo, avere la giusta mentalità in ogni allenamento: continuando così i risultati arriveranno».. -
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Altoparlanti pessimi anche allo stadio... ho scritto in proposito una riga nel mio commentino alla partita, nella discussione apposita. 
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sampdoria olè.
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Ieri sera si è verificato qualche problemino organizzativo:
INGRESSO: i tornelli rallentano notevolmente l'afflusso allo stadio, alle 19,30 intorno allo stadio c'è la bolgia, per fortuna è solo la presentazione...ma cosa succederà durante il campionato?
A mio giudizio creare un "imbuto" così stretto può solo peggiorare la sicurezza (potrebbero innescarsi tafferugli tra tifosi di stessa fede);
POSTI A SEDERE: alcuni addetti al servizo stadio dicono ai tifosi di non tenere in considerazione i numeri dei posti a sedere... nascono molte discussioni. Anche noi (io, Maurise e Kibu) abbiamo dovuto fare alzare quelli seduti nei nostri posti.
AUDIO: scandaloso! Musica a tutto volume, anche quando sarebbe stato bello lasciare solo i cori della Sud.
All'ingresso di Zenoni "salta" tutto ed i tecnici vanno in panico, dopo pochi minuti tutto funziona nuovamente.
DIVISE DI GIOCO: FANTASTICHE! A mio giudizio le più belle di tutti tempi, i calzettoni a bande orizzontali bianche e blu...stupendi!
Da segnalare il gesto "scaramantico" fatto da Flachi:
Premessa: alla presentazione della risalita in A pioveva. Corrado Tedeschi era bagnato come un pulcino.
Le presentazioni seguenti gli fecero un gavettone d'acqua, (per scaramanzia)...la scorsa presentazione tralasciarono il gesto e facemmo "quel campionato". Ieri sera Francesco, dopo essere stato presentato ed aver ricevuto l'ovazione della Sud, si avvicina al tunnel, prende un secchio colmo d'acqua e lo rovescia sulla testa del presentatore, mentre sta parlando ai tifosi il Presidente.
Durante l'intervallo Corrado Tedeschi entra sul terreno di gioco, con la maglia della Sampdoria (i suoi vesti sono ancora un pò "umidi") e presenta due giocatori della Sampdoria di 60 anni fa (avranno 80 anni, uno si regge ad un bastone), accompagnati da Toninho Cerezo...accolto con grande entusiasmo da tutti i presenti; fanno il giro del campo insieme al Presidente e raccolgono moltissimi applausi (credo la maggior parte idirizzati a Toninho)
P.S. Ero convinto che Corrado lanciasse una frecciata a Bobo, invece nulla! E nemmeno un coro dalla Sud.
Alla presentazione di WAN, parte il coro Juve, Juve vaffan****; altro coretto Lega Italiana figli di put****; ed infine Genoa, genoa faffan****.
Quando hanno fatto ingresso tutti i giocatori, la Sud intona: Chi non salta è un genoano...tutto lo stadio salta compresi giocatori, mister, massaggiatori. Vicino a noi c'era un vecchietto che fumava a più non posso e saltava come un pazzo!
Edited by sampdoria olè - 13/8/2006, 06:03. -
.CITAZIONE (sampdoria olè @ 11/8/2006, 13:20)All'ingresso di Zenoni "salta" tutto
Un segnale da non sottovalutare...
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sampdoria olè.
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Sampdoria: Marotta `Grazie ai tifosi`
Ven 11 Ago, 4:03 PM
Il dg della Sampdoria, Giuseppe Marotta sui tifosi doriani: `A loro diciamo un grazie di cuore`. Non ci sono parole per commentare i quasi 20.000 supporters che hanno affollato Marassi per l`amichevole col Penarol. ` Diciamo grazie, grazie di cuore - ha commentato, Marotta, visibilmente emozionato - E` stato incredibile, qualcosa di unico. I nostri tifosi sono davvero speciali: hanno saputo regalarci una serata splendida per i sessant`anni della nostra societa`, con l`affetto e l`amore mai fatto mancare` .. -
Doriaaaaa.
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CITAZIONE (sampdoria olè @ 11/8/2006, 13:20)Alla presentazione di WAN, parte il coro Juve, Juve vaffan****
Oddio sono sorda
Avevo capito Inter inter vaffan****!...Mamma mia...he idiota..
E comunque questi tornelli li odio già: sono pesantissimi e io me lo sono pure dato contro gli stinchi
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Io, se non ho subito un abbaglio acustico... ho sentito distintamente un coro: "e... Juve ... me**a... Juve Juve me**a...."
Per i tornelli... sottoscrivo... visti quelli prima di me, che si lamentavano per gli stinchi... li ho attraversati con ESTREMA cautela... evitando per un soffio l'urto.... -
sampdoria olè.
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CITAZIONE (Freddy81 @ 11/8/2006, 20:18)Io, se non ho subito un abbaglio acustico... ho sentito distintamente un coro: "e... Juve ... me**a... Juve Juve me**a...."
Esatto! Quando è stato presentato WAN...per la corte che la Juve gli ha fatto...CITAZIONE (Tore* @ 11/8/2006, 13:52)CITAZIONE (sampdoria olè @ 11/8/2006, 13:20)All'ingresso di Zenoni "salta" tutto
Un segnale da non sottovalutare...
Eh sì! L'ho segnalato proprio per quello!!! IHIHIHIH 
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sampdoria olè.
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Gennaro Delvecchio: «Sensazioni forti, serata incredibile»
giovedì 10 agosto 2006
Una serata dalle emozioni forti, quella vissuta da Gennaro Delvecchio. Diventato nel giro di un mese uno dei più amati dalla tifoseria sampdoriana, il centrocampista di Barletta non nasconde l'emozione per una serata così: «Emozioni forti, sensazioni particolari - spiega a fine gara -. Una presentazione così bella, davanti a ventimila persone che cantano ininterrottamente, in uno stadio del genere... Poi dal campo è qualcosa di incredibile».
Un'altra vittoria, intanto, va in archivio: «Ma non conta - frena Delvecchio -, questo è il periodo in cui bisogna soltanto lavorare, lavorare e lavorare bene. Occorre far gruppo, avere la giusta mentalità in ogni allenamento: continuando così i risultati arriveranno».
La serata magica di Quagliarella: «Notte fantastica»
giovedì 10 agosto 2006
La notte magica di Fabio Quagliarella: la presentazione davanti ad una Sud strapiena, poi due gol al Peñarol. «E' stato tutto bellissimo, fantastico», sorride lui.
Fabio Quagliarella si gode la sua prima notte magica, i primi gol in blucerchiato e l'applauso - convinto, entusiasta - di una Sud piena e felice: due tocchi di Olivera, due diagonali senza lasciare il tempo a Castillo di fiatare, e poi via a godersi l'emozione.
L'emozione e la vittoria. «Era la prima volta che facevo una presentazione del genere», spiega il ragazzo venuto dall'Ascoli. Che è rimasto impressionato: «E' stato splendido, emozionante, fantastico. Una serata bellissima e una gran bella partita: averla vinta non può che farci piacere e darci fiducia, bisogna prendere questo successo come un punto di partenza per poi far bene quando conterà veramente».
L'orgoglio. Partire dalla panchina, a ventitre anni, può essere tutto: un problema, se non si ha la voglia di mettersi in discussione; o uno stimolo, per far vedere al tecnico che un'altra volta le cose possono cambiare. Fabio Quagliarella sceglie la seconda strada, da sempre, e Novellino apprezza: «Finalmente ho due giocatori per ruolo, giocatori validi, già pronti e di livello». Lui, Quagliarella, sorride: «Sentire il mister dire queste cose rappresenta un motivo d'orgoglio, per chi è partito dalla panchina. Noi siamo qui, a disposizione: si accettano tutte le sue decisioni, e si cerca di metterlo in difficoltà settimana dopo settimana per guadagnarsi un posto in squadra e provare a fare il bene della Samp».
Arrivano le partite vere. Domenica si va a Carrara, altra amichevole estiva, poi sabato 19 l'esordio in Coppa Italia a Benevento. E allora i giochi cominciano a farsi interessanti: «E' dal primo giorno di ritiro che con la testa siamo rivolti a queste partite, alle gare che contano veramente - spiega Quagliarella -. Si avvicina il momento in cui dovremo cominciare a far vedere che squadra è la Sampdoria».
Olivera e i gol. Due assist di Ruben Olivera, arrivato in giornata, e due gol di Quagliarella: «L'intesa è stata naturale - ammette l'attaccante -, lui è un signor giocatore che viene dalla Juventus e ci siamo subito trovati bene insieme. Se ero preoccupato per i gol che non arrivavano? No, ero molto, molto tranquillo: certo, fa piacere averne fatti due davanti al proprio pubblico, in una serata come questa, ma l'obiettivo di tutti resta sempre il campionato. Quelli in amichevole solleticano il morale, ma alla fine non servono granché».
Walter Novellino, orgoglio è una Samp che piace
giovedì 10 agosto 2006
Parla il tecnico della Samp, felice e soddisfatto per il successo sul Peñarol e per la prestazione dei suoi ragazzi.
Sorride soddisfatto, Walter Novellino. Non c'è niente da fare: questa sua Samp gli piace, gli piace da matti. L'aveva detto a Moena, dopo pochi giorni di lavoro, l'ha ripetuto dopo ogni amichevole e così anche nel ventre di Marassi, quando il 3-1 al Peñarol e i brividi della prima notte al Ferraris sono ancora caldi nella memoria: «Sono contento, molto contento. Ho una buona squadra, una squadra che ha carattere e determinazione».
Il successo sugli uruguagi, netto e decisamente meritato, non è la molla del sorriso del tecnico. Quello parte da più lontano: «La mia soddisfazione deriva dal fatto che vedo i ragazzi lavorare bene e fare quello che chiedo - precisa Novellino -. L'avete visto anche questa volta, abbiamo messo in piedi una formazione di qualità che sta anche giocando bene». Una squadra che può dire la sua, giocarsela, sognare: «Una squadra che può far dimenticare quanto successo l'anno scorso - prosegue il mister -. Non voglio parlare di obiettivi, di Europa, di piazzamenti: ognuno di noi il suo obiettivo ce l'ha dentro e lo tiene lì, ma di sicuro possiamo disputare un bellissimo campionato».
Una cosa piace a Novellino, e il tecnico non lo nasconde: «Finalmente - dice - ho a disposizione due giocatori per ogni ruolo. Giocatori importanti, con una certa esperienza in Serie A: non ragazzi bisognosi di crescere ancora ma gente pronta e di qualità. E poi Olivera: uno che quando la squadra è piatta è bravissimo a saltare l'uomo con facilità e a servire ai compagni la palla giusta per andare a segnare... Fatemelo dire, bisogna ringraziare la società che me l'ha messo a disposizione».
Poi ci sono i giovani («E il lavoro del settore giovanile per noi è fondamentale, i ragazzi che sono in prima squadra sono ragazzi sui quali puntiamo con decisione»), e ci sono Bazzani e Bonazzoli: «Fabio sta bene, è molto forte e appena sarà pronto ci darà una mano - è la risposta di Novellino -, mentre quanto sia determinante per noi Emiliano l'hanno visto tutti... Peccato non abbia segnato, ma è solo un dettaglio».
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sampdoria olè.
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CITAZIONE (sampdoria olè @ 11/8/2006, 13:20)Ieri sera si è verificato qualche problemino organizzativo:
AUDIO: scandaloso! Musica a tutto volume, anche quando sarebbe stato bello lasciare solo i cori della Sud.
All'ingresso di Zenoni "salta" tutto ed i tecnici vanno in panico, dopo pochi minuti tutto funziona nuovamente.
Ho citato solo questa parte di un mio messaggio in merito alla presentazione, piochè in data odierna ho ricevuto una mail di spiegazioni che pubblico molto volentieri ( e che mi ha fatto moltopiacere!):
Ciao,
sono Andrea un tifoso sampdoriano che da anni segue la Samp come voi...
La sera della presentazione ero all'interno del campo e seguivo una parte relativa all'amplificazione.
- L'audio trasmesso da tele nord era un segnale dei tecnici ma probabilmente non era mixato bene nella loro regia, quindi miscelato male con i microfoni ambientali.
- Quando si è spento tutto, i tecnici non sono andati in panico ma semplicemente hanno risolto il problema nel giro di 3 minuti. Il problema è che è mancata corrente ad una presa sulla una torre NORD/OVEST dello stadio.
La situazione elettrica dello stadio è a dir poco disastrosa, I tecnici avevano previsto delle linee di scorta per ovviare a questo, ma è un problema dell'aster/comune e non potevano farci nulla.
- Sul fatto delle musiche che coprivano i cori ti do ragione; sarebbe stato meglio lasciare più spazio alla SUD.
Ho voluto specificare questi 3 punti in modo da manlevare leggermente i tecnici che hanno fatto il loro lavoro.
Mi sono iscritto al forum, teniamoci in contatto, per i prossimi eventi possiamo trovare punti in comune in modo da ovviare a questi probblemi.
Ti saluto e spero che capisci la mia posizione.
Edited by sampdoria olè - 19/8/2006, 23:27.
Presentazione ufficiale squadra 2006/07 |
