-
.
Scusate ho sentito un pezzo del discorso a Bogliasco dei tifosi alla squadra…sbaglio o il capo ultras col megafono ha detto che fino a quando non ci sarà l’ingresso al 100% non andranno in gradinata???
Rischiamo un altro anno di partite senza i nostri tifosi????. -
.Scusate ho sentito un pezzo del discorso a Bogliasco dei tifosi alla squadra…sbaglio o il capo ultras col megafono ha detto che fino a quando non ci sarà l’ingresso al 100% non andranno in gradinata???
Rischiamo un altro anno di partite senza i nostri tifosi????
Senza ultras e altri gruppi organizzati. I tifosi in generale saranno liberissimi di entrare.. -
.Scusate ho sentito un pezzo del discorso a Bogliasco dei tifosi alla squadra…sbaglio o il capo ultras col megafono ha detto che fino a quando non ci sarà l’ingresso al 100% non andranno in gradinata???
Rischiamo un altro anno di partite senza i nostri tifosi????
Gli ultras e tutti i gruppi della Sud non entreranno.
I biglietti sono in vendita chiunque può comprarli ed entrare.. -
.
Ieri D'Aversa ha detto che non vede l'ora che possano riempirsi gli stadi perche' la Sampdoria ha bisogno dei suoi supporters che' possono dare una spinta determinante. Cio nonostante, i gruppi organizzati continuano a dire "o tutti o nessuno". Per me, imho, questo significa che l'amore per la squadra e' di secondaria importanza. E per favore non venitemi a dire che non so cosa sia l'amicizia quando di me conoscete poco o niente. . -
.Ieri D'Aversa ha detto che non vede l'ora che possano riempirsi gli stadi perche' la Sampdoria ha bisogno dei suoi supporters che' possono dare una spinta determinante. Cio nonostante, i gruppi organizzati continuano a dire "o tutti o nessuno". Per me, imho, questo significa che l'amore per la squadra e' di secondaria importanza. E per favore non venitemi a dire che non so cosa sia l'amicizia quando di me conoscete poco o niente.
E turna con sti gruppi..
Praticamente va allo stadio il 10% della media pre covid o, sevogliamo, il 15% degli abbonati ma la critica è ai gruppi.. -
.C'è il 50% per un semplice motivo, anche se non dichiarato. Perché i tifosi non rispetterebero le distanze e non terrebbero la mascherina.
Mah , mascherina ok ma distanza non sarebbe tanto per volontà ma per il fatto che al 100% della capienza, la distanza , anche volendo, sarebbe impossibile da mantenere. La stagione sarà tutta al 50 % della capienza e se le cose peggioreranno, si tornerà alle porte chiuse. -
.Ieri D'Aversa ha detto che non vede l'ora che possano riempirsi gli stadi perche' la Sampdoria ha bisogno dei suoi supporters che' possono dare una spinta determinante. Cio nonostante, i gruppi organizzati continuano a dire "o tutti o nessuno". Per me, imho, questo significa che l'amore per la squadra e' di secondaria importanza. E per favore non venitemi a dire che non so cosa sia l'amicizia quando di me conoscete poco o niente.
C'è poco da dire. Per me non conosci la tifoseria blucerchiata e i suoi gruppi.
Perchè dire che mettono dietro la Sampdoria.... è una bestemmia. Chi vuole entrare può, se allo stadio non ci va nessuno o quasi, un motivo ci sarà.
. -
.Senza ultras e altri gruppi organizzati. I tifosi in generale saranno liberissimi di entrare.
Ovviamente mi riferivo al tifo organizzato…che sono gli unici che cantano ed incitano la squadra. -
.
Le altre tifoserie hanno adottato lo stesso comportamento?chiedo per capire… . -
.Le altre tifoserie hanno adottato lo stesso comportamento?chiedo per capire…
Ternana si, Bari si, Venezia si (dopo un'assenza di quasi 20 anni dalla A), SPAL si, Bologna si, Vicenza si e altre... -
.
Atalanta, quegli altri, viola, Salerno e toro per esempio sono sulla stessa posizione dei nostri. Ma sinceramente credo la stragrande maggioranza lo sia.. altri che ne sanno di più mi aiuteranno . -
.
Sampdoria, cari Ultras ripensateci: così ci facciamo del male da soli
di Luca Uccello
Premessa. Non giudico nessuno. Tifosi compresi, anche quelli che decidono di non venire allo stadio. Quelli che hanno deciso di restare a casa, fuori dalla Gradinata Sud anche se il tuo primo e unico amore è dentro da sola che lotta e soffre con un nemico che cambia ogni domenica. Ma so anche cosa significa mentalità Ultras, so che ci sono dei principi e tali rimangono anche nelle difficoltà.
Non voglio giudicare, lo ripeto, perché ho fatto parte anch’io della Gradinata Sud. So cosa significa fare dei sacrifici per seguire la Sampdoria. Per novanta minuti ho girato l’Italia e anche l’Europa. Ho avuto questa fortuna che racconterò piano, piano a Vittorio, mio figlio.
Ha cinque anni e domenica verrà allo stadio con il suo papà. Questa volta non lo porterò nella Sud. C’è già stato, quando aveva tre anni. Era felice con la sua sciarpa. Cantava, batteva le mani. È due anni che mi chiede continuamente di portarlo. Vuole rivivere quell’emozione con me. Ora cosa gli racconterò?
Ora non vorrei fargli vedere uno stadio senza i nostri colori, senza calore e quella passione che mi ha fatto crescere dalla parte giusta. Non vorrei fargli vedere nemmeno quella parte dello stadio colorato di nero e blu. Quello che canta, che sventola bandiere e batte forte sui tamburi facendo rumore, come se fossero a casa loro. Non mi piace. Preferirei non farglielo vedere questo spettacolo. Meglio di no.
Quando sei piccolo, a 3 anni ti innamori di un colore, di una maglia, di qualcosa che ti colpisce e può rimanerti dentro. Ho pochi ricordi, come tutti, della mia infanzia. Ma quella maglia, quella grida allo stadio non le ho mai dimenticate. Non ‘ho fatto perché andavo allo stadio, perché era normale andarci, perché era un dovere farlo. E ora? Tutti questi bambini senza stadio ormai da troppo tempo? Ci avete pensato? Ci sarà una generazione futura?
Non vi giudico cari Ultras ma provate a capirmi. Così si fa male alla Sampdoria. E quando parlo di Sampdoria parlo della maglia, di quello per cui viviamo e non di altro. Hanno sempre avuto bisogno di noi. Proprio come un figlio ha bisogno di suo papà e della sua mamma. La Sampdoria ha bisogno di noi. O tutti o nessuno. Già. Ma gli altri ci sono. Quelli dell’Alessandria, quelli del Milan e ora quelli dell’Inter…
È un legame forte, non un semplice filo che ci lega. C’è di più, c’è sempre stato. Non andare allo stadio è legittimo ma lo è altrettanto dire e pensare che questo possa essere un errore. Un errore che anche qualche generazione futura potrebbe pagare. Perché l’amore per una squadra si costruisce quando sei piccolo. L’amore cresce vivendo quello che ami. La passione non nasce all’improvviso. Va vissuta partita dopo partita.
Chi ti ha portato allo stadio la prima volta? Chi ti ha fatto amare questa maglia? Io non sono capace ad amare da lontano. Sarà un mio limite. Ma sentire battere forte il cuore della Sud è qualcosa che mi manca, qualcosa che vorrei sentire soprattutto a casa MIA.
Sarebbe bello vedervi all’improvviso comparire tutti insieme, uniti come una volta a comandare a casa nostra. Aspettandovi fiducioso, intanto racconterò a Vittorio che la Sampdoria si ama, a prescindere.
www.clubdoria46.it/2021/09/08/samp...cxz3pjfmc-wBKB8. -
.
Ci sono alcune cose che però non riesco tanto a capire.
Premetto che io ho deciso che per il momento non tornerò allo stadio, non lo farò per questioni personali che nulla hanno a che fare con tutte le questioni legate al Covid.
Sono abbonato della Sud dal 1982 ma non ho mai fatto parte di nessun gruppo anche se ho molti amici negli Ultras e nei Fedelissimi.
Ho sempre sostenuto l'importanza dei vari gruppi allo Stadio in quanto, senza, non ci sarebbero cori o coreografie (fondamentali per uno spettacolo completo).
Non ho mai criticato la scelta di nessuno e tantomeno critico la scelta fatta a suo tempo sulla tessera del tifoso così come quella del "O tutti o nessuno".
Moltissimi tifosi di tutti gli schieramenti hanno sempre sostenuto che i gruppi ultrà fossero un problema anziché una risorsa, e su questo non sono assolutamente d'accordo pur sapendo che non sono tutte rose e fiori.
Mi chiedo quindi, visto che i gruppi hanno deciso di non andare allo stadio con una capienza del 50%, perché chi sosteneva che senza gruppi le persone per bene e le famiglie si sarebbero potute riappropriare dello stadio non ci va?
Se veramente, come qualcuno dice, gli ultrà sono un problema, si riappropri dello stadio, riempia i 17.000 posti disponibili e si metta a cantare i cori della Samp ed a sostenere la squadra, quale occasione migliore di questa?
Io personalmente, dai dati sulla vendita dei biglietti per le due partite contro le milanesi, ho avuto la conferma di ciò che pensavo: senza i gruppi Ultrà gli stadi sono un deserto silenzioso e la partita è meno sentita e meno bella sia per i tifosi che per i calciatori.. -
.
Molte altre curve sono strapiene, tutti vicini e senza mascherina
Ci stiamo facendo del male da soli….
Concordo con Luca uccello stavolta
A me pare che in serie a solo il nostro stadio sia stato così vuoto
È deprimente
Capisco le ragioni di tutti ma qui non è questione di tutti o nessuno.
Dalle altre parti sono entrati tutti, hanno cantato tutti, si sono abbracciati tutti
Forza Doria
Non penalizziamoci
Prendiamo atto che quelle regole che si immaginavamo non ci sono nella realtà e tutti ad urlare a squarciagola
Stare a casa nostra, nel nostro fortino e sentire solo i milanisti mi ha fatto venire l’ulcera. -
.
Dopo lunga e dolente riflessione, dico la mia. Premessa: io credo che gli Ultras siano una grande risorsa per la Sampdoria. Non ne ho mai fatto parte, ma hanno il mio affetto e il mio rispetto, anche in contingenze spinose (leggi alla voce "scontro fisico") e in caso di dissenso.
Oggi è uno di quei casi. Dissento. Profondamente. E anche se ognuno è libero di fare come crede, non nascondo che sono deluso. Senza eufemismi: la scelta dei gruppi organizzati a me pare ideologica (e per me non è un complimento), autoreferenziale e incoerente. Non credo ci sia bisogno di spiegare cosa intendo coi primi due termini.
Due righe sul terzo: scelta incoerente. Incoerente coi principi che gli Ultras hanno sempre dichiarato e, immagino, cercato di vivere. La Sampdoria al primo posto. Aldilà dei risultati, della società, persino della squadra. La Sampdoria prescinde da tutto perché lo trascende, permanendo nella sua essenza anche non vi fossero più manifestazioni temporali dei colori blucerchiati.
Sosteniamo la Sampdoria. Così dicono gli Ultras. E se pure dovessimo dividerci in più settori o entrare a turno o disporci a un metro l'uno dall'altro, sosteniamo la Sampdoria. E nel campionato dilettanti o con Barbablu presidente o a Canicattì, sosteniamo la Sampdoria. Non gli Ultras, la Sampdoria. Noi non cantiamo "Gradinata Sud..." come quei minus habens mitomani solipsisti dei dirimpettai. La Sud e gli Ultras sono funzionali alla Sampdoria. Perché c'è prima la Sampdoria e in un certo senso c'è solo la Sampdoria, che gli Ultras devono sostenere, per coerenza, che si tratti di impugnare alla disperata i bastoni a Belgrado, di andare in trasferta a Crotone o di salvarle la pelle e il futuro a Marassi col Messina.
Questo è quanto. Spero sia chiaro e non mi importa ottenere ragione. Però se qualche Ultras legge, beh, almeno ci pensi su.
Forza Sampdoria..
Ultras della Sampdoria disertano lo stadio |
