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No. L'obiettivo della Samp, come sempre, è fare qualcosa di più della salvezza (che comunque è sempre la base), anzi non avere a che fare con quel discorso, visti i costi che hanno questi giocatori. Il nostro sondaggio parla di metà classifica e 50 punti e considerando la rosa credo sia realistico. Il fatto di avere un periodo complicato e di aver fatto pochi punti, non deve generare ancora questo tipo di isterismi per due motivi:
- siamo a sole 11 partite e con due vittorie di fila saresti di nuovo nel gruppo di mezzo.
- nelle stesse partite, lo scorso anno avevi fatto meno punti, a dimostrazione che il calendario è stato maledetto.
- dobbiamo ancora vedere giocatori come Verre, Damsgaard e Gabbiadini, che dovrebbero alzare di un bel po' il tasso tecnico.
Edited by Tore MB - 31/10/2021, 10:20. -
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Prendiamo 3 gol a partita e lasciamo il 70% di possesso palla all’avversario ed è una costante.
In conclusione ci prendono a pallonate tutti.
Allora preferisco un allenatore giovane magari preso nelle serie inferiori che provi a far giocare i nostri ragazzi che non credo siano poi così male.. -
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Non posso che condividere la sua lettura. -
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Non ho visto la partita, ma l'ho registrata. Dopo la cronaca sulla GdS che indica zero occasioni da gol per noi e dopo i commenti letti qui, non credo che valga la pena vedere la partita.
Il lato salvabile e' l'intervista post-partita di D'Aversa. Ci ha messo la faccia, si e' preso le responsabilita' ed i suoi commenti sono stato obiettivi.
Pero' i dati allarmanti sono i 3 gol subiti nella terza partita su 3 in cui abbiamo perso. In mezzo c'e' la vittoria contro lo Spezia. Pero' in tutte e quattro le partite abbiamo preso gol al 90' o nel recupero. Poi il primo gol nelle sconfitte e' arrivato gia' intorno al 15'.
La formazione iniziale e' stata assurda. Io la leggo come on 5-3-1-1. E' chiaro che schierare una marea di difensori non rende la nostra porta inviolabile... anzi! Abbiamo preso gol con 7 giocatori su 10 di movimento contro lo Spezia.
Un'altra assurdita' e' quella di usare un solo attaccante isolato che alla fine resta avulso dal gioco. Oggi Quagliarella e Caputo non hanno toccato palla.
A me D'Aversa piace come persona piu' di tanti altri suoi colleghi famosi. Purtroppo ha perso il controllo della situazione e forse anche la fiducia dei giocatori. Spero che questi ultimi non cerchino di farlo saltare apposta. L'episodio di Askildsen fa' riflettere sullo stato mentale della squadra.
Paragonare i risultati di questa stagione contro la stessa squadra vale fino ad un certo punto. La scorsa stagione facemmo 4 punti su 6 contro le romane e battemmo l'Inter che divento' campione d'Italia. Quindi sono stati 7 su 9 punti. In questa stagione ne abbiamo fatto 1. Dubito che ne faremo 6 contro le romane a Genova.
Dopo 11 partite abbiamo 9 punti. Ce ne sono ancora 8 da giocare nel girone di andata. Se non giriamo a 20, rischiamo grosso!!!. -
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Dopo il goal del 2 a 0 del toro ho spento perché rischiavo di rompere tutto.
Squadra senza ne capo ne coda, e in continua regressione.
La scelta personale del presidentissimo si sta rivelando davvero vincente.. -
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Sampdoria inesistente, il Torino passeggia e cala l'ennesimo tris. Difficile commentare il nulla proposto ieri sia da D'Aversa in fase tattica (turnover scellerato, un arrocco senza capo nè coda, formazione iniziale da horror, ed è l'ennesima diversa, nella quale voleva fare uno specchio col Toro ma con Thorsby buttato in avanti, Quagliarella isolatissimo e ancora più inutile e Candreva snaturato, l'unico che tirava la carretta) che dai giocatori in fase atletica e di sviluppo della manovra (confusione totale in campo, errori banalissimi, passaggi sbagliati da abc del calcio). Era una gara dove si poteva fare risultato, o comunque giocarsella alla pari, il Torino non è stato niente di che, ha fatto il suo compitino, certo se davanti hai degli zombies, tutto viene più facile. Uno spettacolo davvero indecoroso, da Empoli questa squadra ha avuto una involuzione nel gioco e nell'atteggiamento veramente incredibile e che fa spavento, sotto certi aspetti, al netto dei giocatori fuori per infortunio. Confusione totale da parte del tecnico, una squadra priva di motivazioni e in preda pure a nervosismo da parte di chi (Silva) dovrebbe mantenere la calma. Sconcerta l'estrema perforabilità difensiva, la mancanza di coperture, frutto di pochissima attenzione nel primo gol ed equilibrio nel decisivo raddoppio granata. Ampie le responsabilità di Audero, almeno due gol. Ma tutti sono stati indecenti, forse solo Gabbiadini ci ha provato nella ripresa. Quindi ora si prendano le loro responsabilità, la società, il tecnico e dirigenza, e i giocatori. Ora si parla di ritiro e di gara col Bologna come ultima spiaggia per il mister prima della sosta (con Iachini già dietro l'angolo). Staremo a vedere come andrà, se ci sarà una reazione forte, temo però in un avvicendamento nei prossimi giorni. . -
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Il livello di capacità di preparazione e gestione della partita, da parte di D'Aversa, è stato infimo. Non c'ha capito una mazza : formazione assurda, cambi ridicoli (Askildsen 12 minuti).
Abbiamo una fase difensiva ridicola, nonostante che l'allenatore continui a infarcire la formazione di difensori.
Il presidente si è riempito la bocca dicendo "l'ho scelto io!". Bene, ora si assumesse le sue responsabilità e cacciasse sto incompetente!. -
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Manca la squadra, tutta, intesa come organizzazione di gioco, stare in campo, saper leggere la partita, e avere testa e gambe per giocarsela.
E per me a questo punto, manca pure l'allenatore.. -
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Non c'è rabbia agonistica, tenuta atletica, identità di gioco, se Candreva non si accende è il buio, i moduli si susseguono senza molto senso, sembra dominare sfiducia e rassegnazione. Mi auguro che il ritiro riesca nel miracolo, ma sinceramente mi sembravano maturi i tempi per un cambio allenatore. . -
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Ma nessuno si sente di sottolineare che alla luce dello stato attuale delle cose, Ranieri a fare 52 con questa squadra abbia fatto un miracolo simile allo scudetto col Leicester? . -
Alessio 27.
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Ma nessuno si sente di sottolineare che alla luce dello stato attuale delle cose, Ranieri a fare 52 con questa squadra abbia fatto un miracolo simile allo scudetto col Leicester?
A caldo avevo detto che era stato fatto un miracolo.. a mente lucida credo che la rosa non sia da 52 punti ma neppure da 40. Ranieri ha fatto un grande lavoro sebbene non sia stato apprezzato da alcuni. D'Aversa era partito bene...da dopo Empoli il buio.. -
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Al secondo gol ho spento e mi sono guardato Vivi e Lascia Morire su Rete4: avevo zero voglia di vedere il terzo gol già scritto come da vergognoso copione. Mi sono sorpreso comunque del mio coraggio di vedere lo scempio mostrato dai nostri fino a quel momento. Ora mi sveglio e leggo che nessuno si è dimesso, nessuno è stato esonerato. Va bene, non voglio teste che rotolano. Mi aspetto però che tutti capiscano quanto grave sia la situazione e che si faccia il massimo per la Sampdoria. Il ritiro deve portare un risultato unico: la vittoria. Come non so, magari mettendo in campo una formazione adeguata a darle, oltre che a non prenderle. Insomma, ritrovare la quadra di inizio stagione. Se si devono sostituire uomini, è il momento. Senza voler buttare la croce addosso a nessuno, un turno ad Audero lo darei: non è che sbagliare all'infinito può non esigere conseguenze. Pure Yoshida lo metterei in panca, anche solo per non fargli giocare la millemillesima partita consecutiva tra club e nazionale. Thorsby insostituibile ma ormai mi sembra buono solo per le sue campagne ambientaliste. Mi preoccupa però che, privi pure di Silva, non avremo tante opzioni e toccherà vedere ancora i lanci lunghi sulla sua testa senza prenderne una tranne prendere quella che era l'unica palla buona per Quagliarella. Là davanti, poche storie: devono starci i migliori, sempre. E ad oggi sono soltanto due: Candreva, Gabbiadini. Caputo come meno peggio. Gli altri aspettino gli ultimi dieci minuti. . -
Walch87.
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No. L'obiettivo della Samp, come sempre, è fare qualcosa di più della salvezza (che comunque è sempre la base), anzi non avere a che fare con quel discorso, visti i costi che hanno questi giocatori. Il nostro sondaggio parla di metà classifica e 50 punti e considerando la rosa credo sia realistico. Il fatto di avere un periodo complicato e di aver fatto pochi punti, non deve generare ancora questo tipo di isterismi per due motivi:
- siamo a sole 11 partite e con due vittorie di fila saresti di nuovo nel gruppo di mezzo.
- nelle stesse partite, lo scorso anno avevi fatto meno punti, a dimostrazione che il calendario è stato maledetto.
- dobbiamo ancora vedere giocatori come Verre, Damsgaard e Gabbiadini, che dovrebbero alzare di un bel pà il tasso tecnico.
Sulla carta avresti ragione, ma il campionato di Serie A nell'ultima decade ci insegna che due su tre delle neopromosse puntualmente retrocedono al primo anno, a cui si aggiunge una squadra "inaspettata" a cui va tutto storto o sbaglia tutto. Guardando la graduatoria, mi sembra che le candidate per riempire quella casella sono Cagliari, Genoa e Sampdoria, quindi allo stato attuale, senza fare isterismi, direi che le possibilitá di vederci in B il prossimo anno sono minoritarie (33%) ma concrete, e accresciutesi notevolmente dati i risultati delle altre quattordici non matricole. Poi il campionato è ancora lungo, ma ricordiamoci che una "sorpresa negativa" c'è sempre in ogni stagione, e allo stato attuale non è corretto escludere la Samp dal lotto.. -
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Dico ciò che ho scritto già ieri… vedo proporre del gioco a squadre come Venezia Empoli spezia che sono molto più scarse di singoli, a sto punto va bene non dare troppi alibi ai
Giocatori ma è l’allenatore che deve incidere sull’organizzazione in campo. Mi spiace ma credo che ieri sia stato lampante come i giocatori ormai l’abbiano sfiduciato e il cambio ci dovrebbe essere già ora senza perdere troppo tempo. -
Alessio 27.
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Dico ciò che ho scritto già ieri… vedo proporre del gioco a squadre come Venezia Empoli spezia che sono molto più scarse di singoli, a sto punto va bene non dare troppi alibi ai
Giocatori ma è l’allenatore che deve incidere sull’organizzazione in campo. Mi spiace ma credo che ieri sia stato lampante come i giocatori ormai l’abbiano sfiduciato e il cambio ci dovrebbe essere già ora senza perdere troppo tempo
Si dice che l'allenatore incide poco e che chi và in campo sono i giocatori. Io credo invece che il manico può fare la differenza e un allenatore che in un intervista pubblica non tutela i suoi giocatori ( Askildsen) è grave... Un allenatore dev'essere anche uno psicologo e saper stimolare un calciatore quando è in confusione. Quello di sgridarlo pubblicamente secondo me non è il miglior canale da seguire..
Torino-Sampdoria 3-0serie A, 11° giornata |
