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Tore MB.
Coppa Italia, semifinale, andata - Genova, 24 Gennaio 2007 ore 20,30
Sampdoria-Inter 0-3
9' Burdisso, 24' pt Crespo, 56' Burdisso
SAMPDORIA: Zotti, Maggio, Sala, Accardi, Pieri (9' st Bastrini), Quagliarella, Delvecchio (26' st Da Mota), Palombo, Franceschini, Flachi, Bonazzoli (1' st Zenoni). In panchina: Di Gennaro, Soddimo, Bazzani, Ferrari. Allenatore: Novellino.
INTER: Toldo, Burdisso, Cordoba, Samuel, Grosso, Zanetti (39' st Maaroufi) Dacourt, Figo (39' st Choutos), Gonzalez, Solari, Crespo (26' st Cruz). In panchina: Carini, Maxwell, Bonucci, Cambiasso. Allenatore: Mancini.
ARBITRO: Tagliavento di Terni.
Ammoniti: Dacourt, Solari.
Angoli: 6-5 per la Sampdoria.
Commento alla partita: (da sampdoria.it)
Pochi avrebbero pensato di battere l'Inter alla vigilia della semifinale di Coppa Italia, prima gara del trittico che vedrà impegnata la Sampdoria contro gli uomini di Mancini ancora due volte nei prossimi sette giorni. Pochi credevano davvero al colpaccio, ma era altrettanto difficile attendersi uno 0-3 così netto, marcato, assordante. Soprattutto a Marassi.
La sconfitta, insomma, poteva starci nelle previsioni, ma almeno con l'onore della battaglia, la consolazione di essersela giocata fino al 95' e oltre. Invece i nerazzurri campioni d'Italia - e detentori della Tim Cup da due stagioni - hanno fatto valere tutta la loro superiorità, infilando un risultato che chiude al 99.9% il discorso qualificazione. Quantomeno azzardato infatti credere in un ribaltone a San Siro giovedì prossimo, assai più credibile collocare già l'Inter tra le due finaliste.
Eppure i blucerchiati non hanno mai tirato i remi in barca, la voglia c'era, sono mancate più che altro le armi con cui offendere, la capacità di pungere una formazione di altro livello, nonostante Mancini abbia schierato molti elementi che in campionato non trovano spazio. Fatale in chiave psicologica il primo gol di Burdisso, arrivato dopo nemmeno dieci minuti di partita. Per alimentare le speranze di un miracolo, era necessario non subire reti al Ferraris, o magari incassarne una sola, a fronte di almeno un'altra... Andar sotto dopo così poco ha probabilmente fatto saltare tattica e bussola alla Samp, punita poi a metà parziale addirittura col 2-0 di Crespo.
A quel punto, era come scalare l'Everest, rimaneva solo l'orgoglio di non deludere il proprio pubblico, cercando la zampata gagliarda. Il Doria ci ha provato, Novellino pure, richiamando uno spento Bonazzoli per Zenoni. Il laterale è andato a fare il suo mestiere basso a destra, alzando dunque Maggio sullo stesso settore e lasciando a Flachi e Quagliarella il compito di reggere l'attacco. Tutto ciò ad inizio secondo tempo. Ma nemmeno questa mossa è servita per dar pensieri all'Inter, che per tutta risposta ha segnato anche il terzo gol, di nuovo con Burdisso - altra doppietta in Coppa Italia per il difensore argentino.
Punteggio pesante, mentre la Samp si cerca in mezzo al campo - quanto manca capitan Volpi... - e l'Inter gestisce senza apparente fatica. Il match scivola via senza cambiare mai tono, con qualche acuto firmato Quagliarella e la bella prestazione di Bastrini, molto determinato sulla sinistra quando ha preso il posto di Pieri. Domenica sera, nel posticipo della seconda di ritorno (campionato), si replica a Marassi. Sarà un'altra storia?
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Novellino è deluso ed attacca i suoi."Faccio i complimenti all'Inter, ma noi non c'eravamo proprio. C'è modo e modo di perdere, farlo così mi fa male. Mi dispiace per tutti i tifosi che sono accorsi allo stadio, speriamo di rifarci in campionato ma sarà molto dura, perchè quest'Inter è davvero formidabile. Il futuro? Per il momento penso a chiudere la stagione qui, poi vedremo".
Edited by Tore* - 25/1/2007, 21:39.
Sampdoria-Inter 0-3coppa italia - semifinale, andata |
